I Lucifero era disfatto. Esalava dalle cave del mondo Tra rocce e rovi. Polveroso e stanco il respiro Come se marmo fosse l’aria. Null’altro era fosco. Taceva l’enigma altrove da lui. Altrove, una certezza echeggiava: Deve cadere Lucifero. La pioggia intrecciava i fili d’erba sulla terra. Fredda scendeva in superficie, […]
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Jean Blaise aprì gli occhi in uno spazio aperto e soleggiato che gli parve l’atrio di una basilica. L’ingresso era ornato da un protiro sorretto da colonne in stile corinzio, colme di foglie azzurre e gialle. Il colonnato del portico era formato da cariatidi nude così perfettamente scolpite da sembrare vive, ciascuna delle quali […]
Un anacronismo denudante: il tempo è plastica fusa in mezzo a piloni d’acciaio che sono l’architettura del cosmo, che sono lo scheletro del pesce. Che sono la clandestinità dei Primi, le fondamenta di un Impero millenario. Che sono il vino che cresce ma mai appartenne alla vite. Dovresti considerare perché sei assemblato […]
Un reliquiario è la pelle tua di alabastro e cinabro, e crepature azzurre alludono a strade sotterranee di piume invisibili. Il tuo sistema neuronale si apre come un bouquet di broccoli, come una festa nella piazza. Io, invece, ho gli emisferi di ciniglia, scheggiati e stanchi, simili alla corteccia di un albero biliare. […]
a Giuseppe Zigaina I Pur non sapendo contare, so che sarò l’ultimo. Il sole tiene unite le mie carni come un copricapo di ostie applicato al midollo, ma la pelle evapora già nel ritorno da un accademico meretricio. Il Nulla ostile marca a fuoco la vita. E io attraverso l’immenso porcile […]
Gli Dei perfino disconoscono la tua hybris, mangiano cuccioli di volpe e tu versi vino – grappoli del Meridione in forma di sirena cristallizzata. Il ricordo corre incontro alla percezione e s’auto-genera seduta stante, come le mosche da una ferita non curata. Non tutte le creature percepiscono il mito che le avvolge e ammanta, talune […]
Lettera a un Potente Sono spinto a collocare tutti i potenti in una sorta di Accademia dello Scempio. Non posso intuire per davvero quanto tu ne faccia parte, quanto tu appartenga a quell’altrove congelato dove è stata già decisa la direzione del nostro essere nel mondo. Nondimeno, saprai cosa provo innanzi a questa cosa. […]
Il Lido Tricolore brillava di sofisticate tonalità acriliche: giallo, arancione, rosso, marrone, blu. La luce del sole era quella di una mattina tra la primavera e l’estate, quando il futuro tende a sembrarci ancora gravido di frutti dolci. I droni vaporizzavano acqua all’eucalipto, mentre ologrammi fosforescenti di sirene e tritoni nuotavano, come se l’aria […]
13 giugno. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, per mezzo della voce globale della Aphosrei Newspaper Corporation, alle ore 20:55 secondo il fuso orario di Gebal, comunicò che negli ultimi quattro mesi un male oscuro aveva provocato la morte di duemilioni di persone in tutto il pianeta. La sala dell’Aphosrei si riempì di domande. […]
Torino, 18/11/2014 (il tempo che doveva venire e non venne mai: il tempo che dissacrai) Tutto quel tempo, tutto quel tempo che esce fuori mentre tu esci fuori dall’ufficio, per la pausa pranzo, ed è novembre, il 18, e pare che il ricordo olfattivo voglia travasarsi dalla regione dei ricordi alla pelle che ci si […]
Saccheggio le mie riserve d’assoluto come dopo il delirio e m’affaccio a una grande finestra nirvanica. La civiltà alchemica che osservo da questa mansarda sospesa si tramuta d’improvviso in un paradiso notturno di sonnambuli. C’è un capire che è difficile da spiegare. C’è un impero dell’illusione che è inesauribile come la sete […]
I can’t completely perceive the fact that you are part of that frozen dimension where our direction in the world has already been decided. I am pushed to put those who hold prestigious offices in some kind of Academy of Havoc. First, here is where I stand on this matter: Power. What is freedom?² After […]
Il convertitore di navigazione degli alunni permettendo, Jean Blaise a un’epoca delle asso-nautiche nazionali cosmoportoricane organizzerà la flotta maggiormente espansa e terrà uno straordinario diario illustrato mentre altri solamente accennati a favore degli utenti proseguendo con lo sciopero da ogni equipaggio deve essere mais seulement la nuit questo diventa indispensabile conservare. In euro o dracme […]
Il cielo era fosco, la temperatura glaciale. Le antenne del grattacielo La Vittoria, nel dipartimento occidentale di Hattusa City, oscillavano per il vento. Più sotto, le caldaie lavoravano a ritmi frenetici. Sul display dell’appartamento 2102 comparve la password Pesci. La voce registrata, androgina e metallica, salutò Matthew Chambon, e la porta in legno di noce […]
Una perla di sperma precipitò dal pene sidereo dell’Aquila. Angeli sordomuti portarono in processione il Toro d’Egitto; Sfingi imbalsamate sbucciarono le anime del purgatorio e ne usarono le colonne vertebrali per squartarlo. I barriti dell’animale percossero i portoni delle Origini e allertarono i Custodi del Segreto. Le urla di esultanza delle Sfingi, tracimando nei […]
24 giugno. Ora per davvero Jean custodiva nel ventre la consapevolezza di essere morto. Giaceva esanime su una spiaggia in riva al mare, annerito da una notte perpetua. E il Mistero dietro la sua morte, vasto e silenzioso come se mai nel mondo si fosse propagato suono, diveniva ancora più terribile alla luce del Progetto […]
Contro l’abisso sbatteva la luce. La luce era il terrore dell’abisso. L’esercito della luce prese a esercitare il dominio – e la luce fu fatta arrogante. L’abisso divenne la vittima. Contro l’abisso rideva la luce. Io non sapevo cosa scegliere. Tu non sapevi dove sostare. Io non sapevo quale abisso tu non sapevi […]
Il romanzo Il dio osceno è stato pubblicato il 20 novembre 2013. L’opera è frutto di un intenso lavoro letterario durato quindici anni. 2027, Gebal, gigantesca città-stato italofrancese al centro della Repubblica Confederata Europea. Jean Blaise deve ancora compiere quarant’anni ed è già a capo della Stampa mondiale. Una mattina di gennaio, incontra Giona Quetzal, uno […]