Gesù nelle membra, di me lo scempio è saldato alla carne come un debito vasto – mobilio del giorno dei santi. Il giorno dei vanti il nome strabilio e guasto le lingue al pranzo dei Papi. C’era anche mia madre, giaciglio di sé partoriente – di me levatrice e balia lucente. E candida, madre […]
Categoria: Madre
L’autore ha continuato ad arricchire la propria opera con elementi nuovi successivamente alla stampa della presente raccolta, pertanto le note del curatore andranno considerate un fenomeno folcloristico al di fuori del seno del ventre tuo. Per le volte che non sono venuto a cena, per le volte che non ho citofonato. Guardare la […]
Capita che i palazzi liberty di Torino escano fuori dalla tela della percezione e divengano concreti. Capita che gli stucchi sulle facciate e i vasi dietro ai vetri s’accendano come fiori pirotecnici. Sembrano lunghe promesse adolescenziali, meritano dolori reiterati. Dall’onirico ho contratto il virus delle illusioni, la certezza dell’eternità, la voce gloriosa e […]
Perché amavamo sederci a mensepiù sacre di questa Terra,difettavamo l’articolazione dei nomi del santo. Tu dischiudevi la forma del dolorecome fosse incavo nel tronco.Io mescolavo al midollo del tuo craniola mia dentatura sonora. Seguivo la moda adultera: esistevo.Una nazione in preghiera era il mantoche mi riparava dalle ansie dei preti,dei capi, di quelli che rinchiudono […]
A lato della tavola lunga della sera tu ascoltavi in piedi le mie declinanti ombre farsi parole e rancori come boccali di macedonie rafferme. Non era più il tempo in cui bevevo la pioggia ma vini frizzanti, insapori, e pietanze banali. Una lotta fra le più lacere caserme dei miei eserciti interni: […]
Dimmi delle vongole, che vivono quattrocento anni. E dei polpi, che abbracciano gli squali. Raccontami i coralli, che sono millenari. Parlami della Balena, che è bianca e blu, lunga costellazione. Tu sai il pianto di Medusa, il volo di Perseo. Tu sai il giorno che fu scelto per fare luminosi […]